A(t)TERRA!
pensamenti | 19 agosto ore 19.00
Piazza Dante – Carosino, Taranto
Interrompere una produzione, non utilizzare più una terra adatta a quella coltivazione è soprattutto interrompere un sapere. Fare il vino è un’attività atavica dell’essere umano legata alla terra e ai suoi frutti. L’industrializzazione degli ultimi decenni e la necessità di produrre grandi quantità hanno trasformato quelle che erano le pratiche legate ad un uso quotidiano e familiare. Può fallire una fabbrica, ma non dovrebbe fallire la capacità di conoscere e coltivare la propria terra per il proprio sostentamento. Il vino è legato alla convivialità, al raccontarsi, alla festa, alla comunità.
Vino libero
Fabio Zullo e Martina Leo, Cooperativa Terre di Puglia – Libera terra, guarire la terra attraverso la coltivazione vitivinicola.
Vino tra corpo e mente
Marianna Borriello, Gli influssi delle logiche produttive industriali nel corpo e quindi anche nella mente.
Vino poesia della terra
Silvana Kuhtz, Narrazioni.
Modera: Maira Marzioni.